Guerre di Rete - Il riepilogo del mese
好,我现在需要帮用户总结一篇意大利语的文章内容,控制在100字以内,而且不需要特定的开头。首先,我得仔细阅读文章内容,理解其主要信息。 文章看起来是关于“Guerre di Rete”这个项目的月度简报。里面提到了项目的扩展,包括网站、电子书、众筹活动等。还有几个主要的文章内容,涉及Deepfake、隐私保护、平台恶化以及AI的使用情况。 接下来,我需要将这些信息浓缩到100字以内。要确保涵盖项目扩展、众筹活动以及主要内容。同时,语言要简洁明了,直接描述内容。 可能的结构是:项目扩展到网站和电子书,通过众筹支持,并涵盖Deepfake、隐私保护、平台问题和AI使用等内容。 现在检查字数是否符合要求,并确保没有使用“这篇文章”之类的开头。 </think> 这篇文章介绍了“Guerre di Rete”项目的扩展及其众筹活动,并涵盖了关于Deepfake技术、隐私保护、数字平台恶化及人工智能应用的讨论。 2025-12-3 10:16:33 Author: guerredirete.substack.com(查看原文) 阅读量:3 收藏

Questa è una versione della newsletter che esce a fine mese e che raccoglie tutti i nostri articoli e le uscite della newsletter. Così se vi siete persi qualcosa trovate tutto qua.Cosa è e come funziona la newsletter Guerre di Rete
Specie per i nuovi, ricordo che questa newsletter (che oggi conta 15mila iscritti - ma molti più lettori, essendo pubblicata anche online) è gratuita e del tutto indipendente, non ha mai accettato sponsor o pubblicità, e viene fatta nel mio tempo libero. Se vi piace potete contribuire inoltrandola a possibili interessati, o promuovendola sui social.

Il progetto editoriale Guerre di Rete
In più, il progetto si è ingrandito con un sito indipendente e noprofit di informazione cyber, GuerrediRete.it. Qui spieghiamo il progetto. Qui l’editoriale di lancio del sito.
Qui una lista con link dei nostri progetti per avere un colpo d’occhio di quello che facciamo.

SOSTENETECI, DIVENTATE EDITORI DI RETE!
Qualche settimana fa abbiamo lanciato il nostro terzo crowdfunding
, la raccolta fondi, per Guerre di Rete, per la newsletter che state leggendo, per il sito Guerredirete.it e per il progetto editoriale più ampio, che include anche la produzione di ebook, le dirette online, una newsletter in inglese.

Il crowdfunding va avanti, perché da qui a Natale abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere (o almeno ci proviamo). Li trovate tutti sulla pagina del crowdfunding. Dunque se non lo avete ancora fatto e volete sostenere questo progetto, trovate tutte le istruzioni cliccando su questo bottone qua sotto. Intanto, sono partite le ricompense.

Inoltre a breve tutti i donatori riceveranno in anteprima un ebook di Guerre di Rete.

Partecipa ora al crowdfunding

ARTICOLI GUERREDIRETE.IT

Perché è così difficile fermare i deepnude

di Eleonora Zocca

Immagini sessualmente esplicite e generate tramite intelligenza artificiale senza il consenso delle vittime, che sono sempre donne: tra complicità delle piattaforme, regole carenti e cultura insufficiente

“Intorno alla violenza digitale rimane sempre un po’ il mito che sia in qualche modo meno reale rispetto alla violenza fisica. Ma non è affatto così”, spiega a Guerre di Rete Silvia Semenzin, ricercatrice in sociologia digitale all’università Complutense di Madrid. “Le vittime di deepfake subiscono le stesse identiche conseguenze delle vittime di condivisione di materiale sessuale non consensuale. Quasi sempre, la violenza è continuativa e intrecciata nelle sue varie declinazioni, quindi alle molestie, allo stalking, ecc. A mio avviso, con i deepfake si entra in una fase della violenza in cui diventa anche più manifesta la volontà di controllo sul corpo femminile. Perché le radici del fenomeno sono di tipo culturale e affondano sempre nella volontà di sopraffazione del soggetto femminile da parte degli uomini, in questo caso attraverso l’utilizzo della tecnologia”.

Leggi qui: https://www.guerredirete.it/perche-e-cosi-difficile-fermare-i-deepnude/

Apple, i dark pattern e la difficile battaglia contro il tracciamento

di Claudio Agosti

ATT, la funzione di iOS che blocca la raccolta dei dati sullo smartphone, è amatissima dagli utenti e odiata dall’industria pubblicitaria. Ora rischia di sparire: l’autorità italiana deciderà entro il 16 dicembre.

La possibilità di bloccare facilmente l’accesso a periferiche così delicate, soprattutto quando scarichiamo app dalla reputazione dubbia, ci dà un senso di protezione. Perché con il tracciamento dovrebbe essere diverso? Siamo certi che fornire l’accesso al microfono permetta di ottenere dati molto più rilevanti di quelli che si possono avere tramite la profilazione? In realtà, il tracciamento e la cessione di informazioni ai data broker dovrebbero evocare la stessa percezione di rischio. E quindi essere soggette, come fa in effetti l’ATT, a un simile trattamento a livello di consenso.

Leggi qui: https://www.guerredirete.it/apple-i-dark-pattern-e-la-difficile-battaglia-contro-il-tracciamento/

Enshittification: il progressivo degrado delle piattaforme digitali

di Laura Carrer

Intervista a Cory Doctorow sulle risposte radicali necessarie a liberarsi dello strapotere delle Big Tech statunitensi e su quel processo di degrado dell’esperienza utente che chiama “enshittification”.

Il quadro non è dei migliori. “Una montagna di shit”, le cui radici – afferma lo studioso – vanno cercate nella distruzione di quei meccanismi di disciplina che una volta esistevano nel capitalismo. Ma quali sarebbero questi lacci che tenevano a bada le grandi aziende? La concorrenza di mercato – ormai eliminata dalle politiche che negli ultimi 40 anni hanno favorito i monopoli; una regolamentazione efficace – mentre oggi ci ritroviamo con leggi e norme inadeguate o dannose, come ad esempio la restrizione dei meccanismi di interoperabilità indotta dall’introduzione di leggi sul copyright; e infine il potere dei lavoratori – anche questo in caduta libera a seguito dell’ondata di licenziamenti nel settore tecnologico.

Leggi qui: https://www.guerredirete.it/enshittification-il-progressivo-degrado-delle-piattaforme-digitali/

Quanto e come usiamo davvero l’intelligenza artificiale?

di Marco Schiaffino

L’integrazione a livello aziendale in Italia rimane bassa, ma sempre più spesso i lavoratori utilizzano in autonomia gli strumenti di AI generativa: con qualche vantaggio e parecchie criticità.

Se oggi il livello di implementazione dell’AI viene considerato come un indicatore di evoluzione tecnologica, è probabile che questa equivalenza evapori piuttosto rapidamente, soprattutto a livello statistico. Gli LLM, in diverse forme, vengono ormai integrati in qualsiasi software. Non c’è prodotto commerciale che non offra un “assistente” alimentato dalla GenAI, la cui utilità è spesso relativa. Anche dove l’AI è stata considerata una priorità su cui puntare, sono emersi grossi dubbi sul suo reale impatto. Una ricerca del MIT Media Lab, pubblicata quest’anno, sottolinea come il 95% delle imprese che hanno introdotto strumenti di intelligenza artificiale generativa non sia stato in grado di individuare un effettivo impatto a livello di valore.

Leggi qui: https://www.guerredirete.it/quanto-e-come-usiamo-davvero-lintelligenza-artificiale/

Newsletter

Avvistamento di droni, l’Europa accelera

UK, Francia e Germania hanno annunciato l’invio di personale e attrezzature per aiutare il Belgio a contrastare le incursioni dei droni nelle vicinanze di siti sensibili.

Leggi tutta la newsletter del 15 novembre

OpenAI, giù la maschera e verso l’IPO

Riconoscimento facciale per strada, social media: gli Usa accelerano nelle tecnologie di sorveglianza.

Leggi tutta la newsletter del 2 novembre

Partecipa ora al crowdfunding

Discussione su questo Post


文章来源: https://guerredirete.substack.com/p/guerre-di-rete-il-riepilogo-del-mese-675
如有侵权请联系:admin#unsafe.sh