Una VPN rappresenta uno strumento utile per gli utenti Windows per migliorare sicurezza, privacy, performance di navigazione.
Le VPN, Virtual Private Network, sono strumenti utili a garantire sicurezza e privacy durante la navigazione online.
Una VPN crea un tunnel cifrato tra il dispositivo dell’utente e un server remoto, attraverso il quale transita tutto il traffico internet. Questo significa che dati sensibili come password, numeri di carta di credito o attività di navigazione vengono protetti da intercettazioni, hacker e persino da soggetti che potrebbero monitorare la connessione come provider internet o reti Wi-Fi pubbliche.
Windows offre un supporto integrato per le VPN permettendo una configurazione manuale sia per soluzioni aziendali (ad esempio tramite protocolli come L2TP, IKEv2, PPTP) sia per servizi commerciali di VPN consumer che spesso offrono app dedicate. Tuttavia, questa opzione è più complessa e meno versatile.
Nel 2025 si è anche diffuso l’uso di protocolli VPN moderni come WireGuard che garantiscono performance elevate e una maggiore efficienza energetica, aspetto importante soprattutto su notebook.
La compatibilità tra le diverse versioni di Windows e i servizi VPN è un aspetto fondamentale da considerare per garantire un’esperienza sicura e funzionale. La buona notizia è che la maggior parte dei provider VPN moderni si impegna a supportare un’ampia gamma di sistemi operativi, inclusi quelli meno recenti.
I principali provider VPN offrono applicazioni dedicate per le versioni più recenti di Windows, in particolare:
È sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale del provider VPN i requisiti di sistema specifici per la versione di Windows che si sta utilizzando, inclusi eventuali requisiti per architetture a 32 o 64 bit.
Per chi è in cerca della migliore VPN per Windows, ci sono diversi fattori da considerare, come la velocità, la sicurezza, il numero di server e il rapporto qualità-prezzo. Ecco una panoramica delle VPN per PC Windows:
Punti di forza: ExpressVPN è rinomata per la sua affidabilità e facilità d’uso. Con server in 105 Paesi e il protocollo proprietario Lightway, garantisce prestazioni costanti e un’interfaccia intuitiva. È una scelta solida per chi viaggia spesso o per chi desidera una VPN “set-and-forget” che funzioni senza intoppi.
Contro: Il prezzo è generalmente più alto rispetto ai concorrenti.
🌍 Server: 7.000+ server in 118 paesi
📱 Massimo dispositivi: 10
📍 IP dedicato: ✔
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Panama
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%
L’offerta L’assist perfetto con testimonial Claudio Marchisio di NordVPN propone un abbonamento scontato e con 3 mesi extra per ottenere un pacchetto completo di sicurezza, che include la crittografia dei dati di nuova generazione (AES-256), la protezione da malware e tracker, e l’accesso a una vasta rete di server per una navigazione sicura e senza limiti.
Caratteristiche principali dell’offerta NordVPN:
NordVPN propone tre piani, Base, Plus e Ultimate che si differenziano per i servizi aggiuntivi che offrono:
Piani 2 anni: Offrono il risparmio più elevato, con sconti che raggiungono il 73%. Ad esempio, il piano Base costa solo 3,09 € al mese. Questi piani includono anche 3 mesi extra gratuiti, estendendo la durata a 27 mesi.
Piani 1 anno: Rappresentano un compromesso, con sconti significativi ma inferiori rispetto ai piani biennali (dal 56% al 65%). Il costo mensile è più alto, ma l’impegno economico iniziale è minore.
Piani 1 mese: Non prevedono sconti. Sono l’opzione più costosa ma offrono la massima flessibilità, permettendoti di pagare mensilmente e disdire in qualsiasi momento.
Questa tabella riassume i tre piani principali Base, Plus e Ultimate e i dettagli specifici per ogni durata di abbonamento, inclusi sconti e mesi aggiuntivi:
Piani | Funzionalità | Sconto (Rispetto al prezzo mensile) | Mesi Extra | Prezzo Mensile (media) | Prezzo Totale (iniziale) |
Piano Base | VPN sicura e veloce | ||||
2 anni | 73% | 3 mesi EXTRA | 3,09 € | 83,43 € per 27 mesi | |
1 anno | 56% | ❌ | 4,99 € | 59,88 € per 12 mesi | |
1 mese | 0% | ❌ | 12,99 € | 12,99 € per 1 mese | |
Piano Plus | VPN + Protezione anti-malware, blocco pubblicità e tracker, password manager & breach scanner | ||||
2 anni | 73% | 3 mesi EXTRA | 3,99 € | 107,73 € per 27 mesi | |
1 anno | 60% | ❌ | 5,99 € | 71,88 € per 12 mesi | |
1 mese | 0% | ❌ | 13,99 € | 13,99 € per 1 mese | |
Piano Ultimate | Tutte le funzionalità del Plus + Spazio cloud 1 TB, Assicurazione Cyber (5000 €) | ||||
2 anni | 73% | 3 mesi EXTRA | 6,49 € | 175,23 € per 27 mesi | |
1 anno | 65% | ❌ | 8,49 € | 101,88 € per 12 mesi | |
1 mese | 0% | ❌ | 16,49 € | 16,49 € per 1 mese |
🌍 Server: 3200+ in 100 paesi
📱 Massimo dispositivi: illimitati
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Paesi Bassi
🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’83% + 3 mesi gratis 🔥
Surfshark permette di collegare un numero illimitato di dispositivi contemporaneamente, offrendo così la possibilità di proteggere l’intera famiglia o tutti i terminali di un piccolo ufficio con un solo abbonamento.
La sua rete comprende oltre 3.200 server distribuiti in più di 100 nazioni, garantendo un accesso globale a contenuti soggetti a restrizioni geografiche e una navigazione privata e sicura. La protezione dei dati è affidata alla crittografia AES-256-GCM e all’impiego di protocolli affidabili come WireGuard, OpenVPN e IKEv2. A tutela ulteriore della privacy, Surfshark applica una rigorosa politica no-log, evitando qualsiasi forma di tracciamento o registrazione delle attività online degli utenti.
L’offerta si articola in tre diversi pacchetti: Starter, One e One+. Il pacchetto Starter comprende tutte le funzionalità VPN essenziali, come la protezione della connessione e l’accesso a contenuti bloccati a livello geografico. Il piano One amplia la protezione includendo un antivirus integrato, un sistema di notifiche in caso di violazione dei dati personali e un motore di ricerca privato per ricerche anonime. Con il pacchetto One+, oltre ai servizi già citati, è incluso anche Incogni, uno strumento che gestisce la rimozione dei dati personali da banche dati e broker di dati.
Attualmente è disponibile un’offerta speciale per il piano biennale, che consente di sottoscrivere il servizio a 1,99 euro al mese, con 3 mesi extra gratuiti, per un totale di 27 mesi di abbonamento. Tuttavia, al termine di questo periodo promozionale, la tariffa di rinnovo subisce un sensibile aumento: ad esempio, il piano Starter può salire a 6,58 euro al mese.
Surfshark è compatibile con molte tipologie di dispositivi e piattaforme, tra cui Windows, macOS, Linux, Android, iOS, router domestici e smart TV. Tra le funzionalità extra spiccano CleanWeb, che blocca annunci pubblicitari e sistemi di tracciamento; la modalità MultiHop, che aggiunge un ulteriore livello di cifratura instradando il traffico attraverso più server; la funzione Bypasser, che consente di escludere specifiche app o siti dalla protezione VPN; e infine la possibilità di simulare la posizione GPS sui dispositivi Android.
Questa tabella mette a confronto costi e funzionalità dei piani Surfshark Starter, Surfshark One e Surfshark One+ per le durate di 1 mese, 12 mesi e 24 mesi.
Caratteristica | Piano | Durata 1 mese | Durata 12 mesi | Durata 24 mesi |
Costo mensile | Surfshark Starter | 15,45 € | 3,19 € | 1,99 € |
Surfshark One | 17,95 € | 3,39 € | 2,29 € | |
Surfshark One+ | 20,85 € | 6,29 € | 4,19 € | |
Costo totale iniziale | Surfshark Starter | 15,45 € | 47,85 € (per 15 mesi) | 53,73 € (per 27 mesi) |
Surfshark One | 17,95 € | 50,85 € (per 15 mesi) | 61,83 € (per 27 mesi) | |
Surfshark One+ | 20,85 € | 94,35 € (per 15 mesi) | 113,13 € (per 27 mesi) | |
Risparmio | Surfshark Starter | Non applicabile | 79% | 87% |
Surfshark One | Non applicabile | 81% | 87% | |
Surfshark One+ | Non applicabile | 70% | 80% |
🌍 Server: 3000 server in 105 paesi
📱 Massimo dispositivi: 8
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS, Linux
🔐 Sicurezza: IKEv2, OpenVPN
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Isole Vergini Britanniche
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 49% + 3 mesi GRATIS
ExpressVPN propone uno sconto fino al 73% e un pacchetto speciale con 2 anni di abbonamento più 4 mesi extra, con in più una eSIM gratuita e dati illimitati per un periodo limitato.
Mette a disposizione una vasta infrastruttura globale composta da oltre 3.000 server distribuiti in 105 Paesi, Italia compresa. Questo permette agli utenti di aggirare restrizioni geografiche e accedere in sicurezza ai contenuti da qualsiasi parte del mondo.
La protezione dei dati è assicurata da una cifratura AES-256 di livello militare, affiancata da protocolli avanzati come Lightway, una tecnologia proprietaria sviluppata per garantire connessioni rapide e stabili, superando le prestazioni dei protocolli VPN tradizionali. A tutela della privacy, ExpressVPN applica una rigorosa politica di assenza di log, evitando qualsiasi forma di registrazione o tracciamento delle attività online.
ExpressVPN è compatibile con numerosi dispositivi e sistemi operativi, tra cui Windows, macOS, iOS, Android, Linux e router domestici. Con un singolo abbonamento è possibile proteggere fino a 8 dispositivi contemporaneamente. Tra le funzionalità avanzate troviamo il blocco di pubblicità e tracker, un gestore di password integrato, avvisi ID per segnalare eventuali utilizzi illeciti dei dati personali, e la tecnologia TrustedServer che, evitando la scrittura su disco dei dati, aumenta ulteriormente il livello di sicurezza e riservatezza per gli utenti.
ExpressVPN Piano Base
ExpressVPN Piano Avanzato
ExpressVPN Piano Pro
Durata del Piano | Piano Base | Piano Avanzato | Piano Pro |
28 mesi (2 anni + 4 mesi) | $3.49/mese Pagamento totale: $97.72 Risparmio: 73% | $4.49/mese Pagamento totale: $125.72 Risparmio: 67% | $7.49/mese Pagamento totale: $209.72 Risparmio: 62% |
15 mesi (12 mesi + 3 mesi) | $4.99/mese Pagamento totale: $74.85 Risparmio: 61% | $5.99/mese Pagamento totale: $89.85 Risparmio: 57% | $8.99/mese Pagamento totale: $134.85 Risparmio: 55% |
1 mese | $12.99/mese Pagamento totale: $12.99 | $13.99/mese Pagamento totale: $13.99 | $19.99/mese Pagamento totale: $19.99 |
I pagamenti sono in dollari USA e viene applicata l’IVA al 22%.
Privacy, sicurezza, performance e costi sono alcune delle variabili da considerare nella scelta di una VPN.
La scelta di una VPN passa dalla valutazione di vari aspetti a partire dalla sicurezza. La protezione dei dati deve poggiare su protocolli di crittografia robusti, oggi rappresentati dallo standard AES-256, abbinato a protocolli moderni come WireGuard o soluzioni proprietarie equivalenti, che offrono un equilibrio ottimale tra protezione e prestazioni.
É essenziale che il provider adotti una politica di no-log verificata da audit indipendenti evitando qualsiasi forma di registrazione delle attività online degli utenti. Tecnologie come i server RAM-only, che cancellano automaticamente i dati a ogni riavvio, rappresentano un ulteriore standard di riferimento per garantire che nessuna informazione rimanga archiviata. Inoltre, alcuni provider più all’avanguardia stanno implementando sistemi di crittografia post-quantistica, una misura pensata per proteggere i dati da potenziali rischi futuri legati all’evoluzione del calcolo quantistico.
La velocità rappresenta un altro parametro decisivo per la scelta. Una buona VPN deve essere in grado di garantire connessioni rapide e stabili, senza generare rallentamenti percepibili durante la navigazione, lo streaming o il download di file pesanti. Decisivi sono fattori come la qualità e la distribuzione geografica della rete server, l’efficienza dei protocolli utilizzati e la capacità del servizio di gestire grandi volumi di traffico, specialmente durante i picchi di utilizzo. I migliori provider riescono ormai a offrire performance quasi indistinguibili da una connessione non protetta anche per attività sensibili alla latenza come il gaming online o le videochiamate in alta definizione.
Per quanto riguarda il prezzo esistono differenze significative tra i vari operatori: alcuni propongono tariffe molto competitive sui piani biennali o triennali, con costi mensili che possono scendere anche sotto i 2 euro, grazie a sconti e mesi gratuiti aggiuntivi. Altri posizionano i loro servizi su fasce di prezzo più alte, giustificandolo con funzionalità aggiuntive, garanzie superiori sulla privacy, maggiore affidabilità in Paesi ad alta censura o servizi integrati come antivirus, monitoraggio delle violazioni dati e rimozione automatica delle informazioni personali dai broker di dati.
La presenza di una politica di rimborso, solitamente di 30 giorni, permette comunque di testare la qualità del servizio senza rischi prima di un impegno a lungo termine.
La differenza tra VPN gratuite e VPN a pagamento si gioca principalmente su tre piani: qualità del servizio, sicurezza e sostenibilità nel lungo periodo.
Le VPN gratuite possono apparire inizialmente molto allettanti, soprattutto per chi cerca una soluzione immediata senza costi, ma spesso nascondono limiti e compromessi rilevanti. In molti casi, i server disponibili nelle versioni gratuite sono pochi, spesso sovraccarichi e distribuiti in poche aree geografiche, con conseguenti rallentamenti, interruzioni di servizio o difficoltà nell’accesso a contenuti soggetti a restrizioni geografiche. Anche la larghezza di banda concessa è spesso ridotta o soggetta a limiti giornalieri o mensili, rendendo difficile un utilizzo continuativo per attività come lo streaming video o il download di file voluminosi.
Dal punto di vista della sicurezza le VPN gratuite presentano rischi più seri. Alcuni provider finanziati dalla pubblicità o da modelli poco trasparenti possono registrare le attività online degli utenti e monetizzare quei dati, esattamente il contrario della finalità per cui ci si affida a una VPN.
La mancanza di audit indipendenti, di politiche no-log verificate e di tecnologie di sicurezza aggiornate, come la crittografia post-quantistica o i server RAM-only, rende molte VPN gratuite inadeguate per chi cerca un reale livello di protezione della privacy.
Le VPN a pagamento, al contrario, rappresentano la scelta nettamente preferibile per chi desidera un servizio affidabile, veloce e sicuro. Gli abbonamenti consentono ai provider di finanziare infrastrutture server globali, tecnologie avanzate e un costante aggiornamento dei protocolli di cifratura.
Inoltre, offrono frequentemente funzioni extra che vanno oltre la semplice navigazione sicura: protezione contro malware e phishing, blocco di pubblicità e tracker, doppia crittografia multi-hop, gestione delle violazioni dei dati e persino rimozione automatica dei dati personali dai database dei data broker.
Molti servizi a pagamento propongono piani molto accessibili se sottoscritti su base pluriennale e offrono politiche di rimborso che consentono di testare il servizio prima di un impegno prolungato.
Configurare una VPN su Windows oggi è un processo semplice per chi utilizza Windows. Dopo aver scaricato e installato il software ufficiale dal sito del provider l’utente deve semplicemente effettuare l’accesso con le proprie credenziali e selezionare il server desiderato.
Il software gestisce automaticamente tutti i parametri di connessione, i protocolli e le impostazioni di sicurezza offrendo spesso anche funzioni aggiuntive come il kill switch, il blocco dei tracker o la protezione antimalware.
Chi invece desidera configurare manualmente una VPN utilizzando le funzionalità native di Windows può accedere alle impostazioni di rete del sistema operativo. Dalle Impostazioni di Windows, alla voce “Rete e Internet” è presente la sezione dedicata alle connessioni VPN. Qui l’utente può aggiungere una nuova connessione specificando il nome del provider, il tipo di protocollo da utilizzare (come L2TP/IPSec, PPTP, IKEv2 o il più moderno WireGuard se supportato da software di terze parti), l’indirizzo del server VPN e le credenziali di autenticazione fornite dal servizio scelto. Alcuni parametri, come le chiavi pre-condivise o i certificati, potrebbero essere richiesti in base al tipo di protocollo selezionato. Una volta completata la configurazione la connessione VPN può essere avviata direttamente dal centro notifiche o dalla barra delle attività.
Nel contesto aziendale molte reti private virtuali vengono configurate tramite policy centralizzate, utilizzando strumenti di gestione IT come Microsoft Endpoint Manager o Active Directory, che semplificano la distribuzione su vasta scala e il controllo delle configurazioni di sicurezza.
L’utilizzo di una VPN su Windows è generalmente stabile e affidabile ma non mancano situazioni in cui possono emergere problemi che richiedono interventi di risoluzione.
Uno dei disagi più frequenti riguarda l’instabilità della connessione VPN o l’impossibilità di connettersi al server selezionato. In questi casi, spesso la causa risiede in un conflitto temporaneo con il firewall di Windows o con eventuali antivirus installati, che possono bloccare le porte utilizzate dalla VPN. Disattivare momentaneamente queste protezioni, aggiornare le regole del firewall o aggiungere il client VPN alle eccezioni dell’antivirus permette spesso di ripristinare la funzionalità. Talvolta il problema dipende dal protocollo utilizzato.
Un altro problema piuttosto comune riguarda il drastico calo di velocità durante la navigazione sotto VPN. Questo può dipendere dal sovraccarico momentaneo dei server, dalla distanza geografica tra l’utente e il server scelto, o da limitazioni imposte dal provider stesso. Scegliere server più vicini, optare per server dedicati allo streaming o cambiare protocollo di connessione può contribuire a ripristinare performance accettabili. I provider più evoluti offrono oggi server ottimizzati per specifiche attività, come streaming, gaming o download massivi, che gestiscono meglio il carico di traffico.
Non mancano poi i problemi legati al DNS, che possono generare errori di risoluzione dei nomi dei siti o addirittura il cosiddetto “DNS leak”, ovvero la perdita di richieste DNS al di fuori del tunnel VPN. Per evitare questi rischi, molti client VPN moderni integrano funzionalità di protezione DNS e server DNS proprietari che vanno configurati correttamente, mentre in caso di configurazione manuale può essere necessario intervenire sulle impostazioni avanzate della rete in Windows.
Infine, in alcuni contesti aziendali o su reti Wi-Fi pubbliche particolarmente restrittive, il traffico VPN può venire bloccato direttamente dal gestore di rete, impedendo la connessione o causando disconnessioni frequenti. In questi scenari, abilitare funzioni come l’offuscamento del traffico (stealth mode, obfuscated servers) consente di mascherare il traffico VPN come normale traffico HTTPS, superando molte limitazioni imposte da firewall particolarmente rigidi.
L’utilizzo delle VPN su Windows per attività come lo streaming e il gaming è ormai diventato sempre più diffuso anche grazie ai progressi tecnologici che hanno ridotto al minimo l’impatto sulla velocità e sulla latenza.
La VPN consente di superare i blocchi geografici imposti dalle principali piattaforme di contenuti, come Netflix, Disney+, Hulu, BBC iPlayer o servizi sportivi internazionali. Collegandosi a server situati in diversi Paesi l’utente può accedere a cataloghi altrimenti non disponibili nella propria regione. Tuttavia, molte piattaforme continuano ad aggiornare i propri sistemi di rilevamento per bloccare gli indirizzi IP associati ai server VPN.
Per quanto riguarda il gaming su Windows la VPN è in grado di ridurre al minimo la latenza e mantenere una connessione stabile durante il gioco online. Le VPN più moderne, grazie a protocolli come WireGuard e Lightway, riescono a garantire tempi di risposta molto contenuti, rendendo l’esperienza di gioco praticamente indistinguibile rispetto a una connessione diretta. La VPN può addirittura migliorare la qualità del collegamento evitando congestioni di rete o instradamenti inefficienti del traffico, specie se il provider internet applica throttling su specifici giochi o servizi. Un ulteriore vantaggio nell’uso della VPN per il gaming consiste nella protezione dagli attacchi DDoS, frequenti soprattutto durante i tornei o le sessioni competitive, poiché l’indirizzo IP reale viene mascherato e reso inaccessibile.
È importante però scegliere con attenzione il server VPN in base alla vicinanza geografica e alla qualità dell’infrastruttura offerta perché server sovraccarichi o mal ottimizzati possono al contrario generare lag o disconnessioni indesiderate. Alcuni provider offrono oggi server ottimizzati proprio per il gaming, con instradamenti più efficienti e un monitoraggio costante delle performance in tempo reale.
L’utilizzo di una VPN rappresenta uno dei metodi più efficaci e diffusi per superare le limitazioni geografiche imposte da molti servizi online. Quando un utente si connette a Internet il proprio indirizzo IP comunica automaticamente la posizione geografica permettendo alle piattaforme di restringere l’accesso a contenuti in base alla regione.
Questo vale per una vasta gamma di servizi: dalle piattaforme di streaming video come Netflix, Disney+, Hulu o Amazon Prime Video, ai canali televisivi nazionali, ai servizi sportivi in abbonamento fino ad arrivare a siti di notizie, marketplace e persino alcune applicazioni mobile.
Lo sblocco dei contenuti globali tramite VPN non si limita però al solo intrattenimento. In alcuni casi, può permettere l’accesso a informazioni, risorse educative o strumenti di lavoro non disponibili in determinate regioni per motivi di censura o restrizioni commerciali.
È importante però verificare sempre i termini d’uso dei singoli servizi poiché in alcuni contesti l’utilizzo della VPN per bypassare i blocchi geografici potrebbe violare le policy della piattaforma anche se nella maggior parte dei Paesi il semplice uso della VPN resta legale.