Mag 28, 2024 News, Prodotto, RSS
Check Point Software, fornitore di piattaforme di cyber security in cloud basate su intelligenza artificiale, ha annunciato API Discovery, un nuovo strumento per il proprio Web Application Firewall che mira a rafforzare le risorse cloud delle organizzazioni.
CloudGuard Web Application Firewall (WAF) è la soluzione che protegge le applicazioni cloud native ed è parte integrante della piattaforma CNAPP. CloudGuard WAF protegge i servizi web e le API in cloud e sfrutta l’apprendimento automatico avanzato per bloccare attacchi noti e sconosciuti, garantendo il rilevamento delle minacce in tempo reale e la protezione contro gli attacchi zero-day.
“Il maggior punto di forza della soluzione WAF/open-appsec di Check Point CloudGuard sta nella protezione delle API, che ha ottenuto il punteggio più alto grazie all’innovativa funzione di importazione e rilevamento delle API” spiega Don MacVittie, analista di GigaOm.
La nuova API Discovery offre alle aziende una visione completa delle proprie API in cloud e consente ai team di sicurezza di identificare velocemente quelle pubblicamente esposte o vulnerabili. Sfruttando lo schema ottimizzato per l’IA, CNAPP permette alle organizzazioni di applicare la sicurezza delle API in modo efficace, riducendo il rischio di accesso non autorizzato e di violazione dei dati.
L’ultimo Cloud Security Report di Check Point ha rilevato un aumento significativo (+154%) degli incidenti di sicurezza in cloud dal 2023 al 2024: le funzionalità avanzate della soluzione assumono quindi un ruolo centrale per proteggere efficacemente questi ambienti.
“API Discovery completa la nostra soluzione CloudGuard CNAPP e WAF, offrendo un livello di protezione impressionante per le applicazioni cloud-native” ha affermato Oded Gonda, VP Technology & Innovation di Check Point Software Technologies.”Concentrandosi sulle esigenze delle aziende moderne, Check Point fornisce sia API Discovery e protezione per gli attacchi noti, sia protezione preventiva per contrastare i possibili attacchi futuri“.