Gen 30, 2024 RSS
In Italia aumentano le denunce per truffe online e i delitti informatici e di conseguenza la paura per la propria sicurezza: stando ai dati del 2° Report sulla Sicurezza della Casa di Verisure Italia e Censis, nel 2022 sono stati denunciati 34.121 delitti informatici e 273.872 frodi.
Il report ha evidenziato che nel 2022 i delitti informatici sono più che raddoppiati (+54,6%), mentre le frodi e le truffe online sono diminuiti del 7,1% per la prima volta dopo anni di crescita continua. Il furto di dati online preoccupa il 15,5% degli italiani, preceduto solo dal subire un furto in casa (52,8%), un’aggressione (22,1%) e un furto d’auto (16,4%).
Gli italiani sono particolarmente preoccupati anche dalla possibilità di subire una truffa online (20,5%). Secondo la ricerca Verisure, il 18% degli intervistati ha subito l’esperienza direttamente, mentre il 17% ha riportato che a subirla sono stati i propri familiari e conoscenti. Gli uomini risultano più preoccupati delle donne (26,49% contro il 14,64%), mentre guardando all’attività lavorativa dei rispondenti sono i proprietari di attività commerciali coloro che temono di più per la loro sicurezza digitale (35%).
Il timore delle frodi e dei delitti informatici si inserisce in una percezione, per 8 italiani su 10, di un generale calo della sicurezza negli ultimi anni. Secondo il 20,26% degli italiani, il calo è dovuto alla diffusione dei social network: queste piattaforme hanno reso più semplice l’accesso alle informazioni personali, soprattutto le abitudini e gli spostamenti, rendendo gli utenti più esposti non solo agli attacchi online, ma anche a quelli fisici.
Proprio per questo 8 persone su 10 hanno dichiarato di prestare attenzione alle informazioni sensibili che condividono sui social network, come dove vivono, quando e per quanto tempo stanno lontani da casa; inoltre, 7 intervistati su 10 cercano di non far conoscere i propri spostamenti e viaggi a troppe persone, soprattutto nel vicinato.
Il 70% degli utenti ha specificato che, quando parte per un viaggio, non condivide sui propri profili social le foto in tempo reale della vacanza, e il 60% chiede a un parente di ritirare la posta quando è via per simulare la presenza di persone in casa. Verisure sottolinea un conseguente aumento delle misure di sicurezza fisiche: più del 67% degli italiani ha dichiarato di attivare sempre il sistema d’allarme quando non si trova in casa, e il 65% ha affermato di non tenere oggetti di valore in casa per proteggersi dai furti.