Ott 31, 2023 Security bITs
Le Protected Access Workstation (PAW) rappresentano un’importante soluzione nell’ambito della sicurezza informatica per mitigare i rischi legati alle minacce interne e alle violazioni della sicurezza. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sono le PAW e come funzionano per garantire un ambiente di lavoro protetto e resistente agli attacchi informatici.
Nello specifico una Protected Access Workstation, traducibile in italiano come “Postazione ad Accesso Protetto”, è un computer o dispositivo, utilizzato in contesti ad alto rischio di sicurezza.
Le PAW sono progettate per fornire un livello extra di protezione contro minacce informatiche avanzate, attacchi mirati e violazioni della sicurezza. Questi dispositivi sono utilizzati da utenti con accesso a informazioni sensibili o critiche, come amministratori di sistema, analisti di sicurezza, personale IT e altri ruoli chiave all’interno di un’organizzazione.
Solitamente queste macchine vengono adottate in contesti dove, amministratori di sistema devono accedere a dati sensibili con utenze protette ma, da non sottovalutare, le paw potrebbero (e dovrebbero) essere utilizzate in tutte le aziende per accedere a domain controller, dati e macchine sensibili con utenze di alto livello.
Le PAW funzionano seguendo una serie di principi di sicurezza e strategie che le rendono altamente protette dagli attacchi informatici.
Di seguito sono riportati i principali aspetti che caratterizzano il funzionamento delle PAW:
(è possibile trovare in internet, anche direttamente sui forum Microsoft, template e guide per la configurazione di queste postazioni)
Le PAW sono progettate per essere altamente isolate dal resto dell’infrastruttura informatica dell’organizzazione.
Questo significa che sono separate da reti e sistemi non essenziali, riducendo così la superficie di attacco e minimizzando il rischio di movimenti laterali da parte degli attaccanti.
Inoltre, dovrebbero essere spente e disconnesse da rete e corrente oltre che essere utilizzate esclusivamente per accessi a risorse privilegiate (es: utenze domain admin che vogliono accedere a domain controller).
Tali postazioni non dovrebbero essere utilizzate per accedere a sistemi a livelli differenti (tier 2 e 3)
Le PAW sono tipicamente equipaggiate con sistemi operativi altamente sicuri e configurazioni rigide. Questi sistemi operativi sono attentamente selezionati e configurati per ridurre le vulnerabilità e limitare le potenziali vie d’accesso per gli attaccanti oltre che essere costantemente aggiornati.
Gli utenti che accedono a una PAW devono superare diverse fasi di autenticazione.
Questo può includere l’utilizzo di autenticazione a più fattori (MFA) e tecniche di autenticazione avanzate per confermare l’identità dell’utente e prevenire l’accesso non autorizzato.
Le PAW minimizzano l’installazione di software di terze parti e applicazioni non essenziali. Questo aiuta a ridurre il rischio di esposizione a vulnerabilità software e a limitare i possibili punti di ingresso per attacchi.
Le PAW sono costantemente monitorate per rilevare attività sospette. Vengono utilizzati strumenti avanzati di monitoraggio e rilevamento delle minacce per individuare tempestivamente comportamenti anomali e attività potenzialmente dannose.
Gli utenti all’interno di una PAW hanno accesso solo alle risorse e ai dati strettamente necessari per svolgere il proprio lavoro. Le autorizzazioni sono rigorosamente controllate e assegnate in base al principio del privilegio minimo (least privilege).
Le PAW vengono mantenute costantemente aggiornate con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e patch.
Questo aiuta a correggere le vulnerabilità conosciute e a mantenere un ambiente di lavoro sicuro. NOTA BENE: le paw dovrebbero a loro volta essere disconnesse da internet e non dovrebbero poter accedere quindi al web.
Solitamente, tali postazioni, vengono aggiornate attraverso servizi interni come WSUS.
Per concludere quindi, le Protected Access Workstation (PAW) rappresentano un’importante componente nella strategia di sicurezza informatica delle organizzazioni che gestiscono dati sensibili e critici.
Attraverso l’isolamento, l’adozione di sistemi operativi sicuri, l’autenticazione multipla e altre strategie di sicurezza, le PAW offrono un ambiente di lavoro protetto contro minacce interne ed esterne. E’ importante notare che, nonostante le loro misure di sicurezza avanzate, le PAW non possono garantire la protezione completa contro ogni tipo di attacco.
Per questi motivi, ad esempio, tali workstation vengono impiegate in contesti dove è implementato, ad esempio, il modello di suddivisione Tier di A.D
Autore: Francesco Guiducci
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/francesco-guiducci-47178071/